venerdì 24 marzo 2017

Gocciolina gocciolina

Il ciclo dell'acqua in un minuto, sette quartine e semplici rime baciate.




Gocciolina gocciolina
nata in cima a una collina
da una limpida sorgente
scende a valle sorridente.

Nel ruscello spumeggiante
corre l’acqua trasparente
fino al lago silenzioso
viaggia senza mai riposo.

Gocciolina gocciolina
da quel lago una mattina
va nel fiume allegramente
inseguendo la corrente.


Poi dal fiume nel viaggiare

va a finire giù nel mare
fino a quando col calore
si trasforma nel vapore.


Gocciolina gocciolina
come lieve nebbiolina
su nel cielo sale sale
nelle nuvole rimane.

Dalle nuvole un bel giorno
come pioggia fa ritorno,
sulla terra una mattina
cade un’altra gocciolina.

Tra le rocce scende in fondo
ma ritornerà nel mondo
da una fonte cristallina:
bentornata gocciolina! 


martedì 21 marzo 2017

ACQUA BENE COMUNE



Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell'Acqua: per ricordarci ogni anno che l'acqua è un bene prezioso e progressivamente diventa più scarso. E viene inquinato senza pietà. 

Quanto ne siamo realmente consapevoli? 
In alcune zone del pianeta si consumano già conflitti per il controllo delle risorse idriche, e nel futuro quest’elemento è destinato a divenire sempre più strategico e preminente persino rispetto all’attuale interesse per il controllo del petrolio.
Ancora troppi negazionisti pensano che non ci sia questo rischio e sorridono quando si parla di desertificazione e di tracollo ambientale. Sarebbe bello: gli studi più seri però ci dicono il contrario. E quindi c'è poco da stare allegri.

Il World Water Day nell'edizione del 2017 punta l'attenzione soprattutto sul problema delle acque reflue da ridurre, depurare e riutilizzare, basandosi su uno degli obiettivi sostenibili dell'Onu: «migliorare entro il 2030 la qualità dell'acqua eliminando le discariche, riducendo l'inquinamento e il rilascio di prodotti chimici e scorie pericolose, dimezzando la quantità di acque reflue non trattate e aumentando il riciclaggio e il reimpiego sicuro a livello globale». L'intento principale è rendere accessibile l'acqua potabile a più popolazioni possibili.
  
Cosa può fare ognuno di noi?
Nel nostro piccolo, nella vita di tutti i giorni, possiamo almeno adottare semplici comportamenti che contribuiscano a ridurre i consumi idrici e l'inquinamento. Per esempio:

Preferiamo la doccia al bagno: permette di consumare meno acqua. Usiamo con parsimonia shampoo e saponi e possibilmente scegliamo quelli meno inquinanti.

Quando ci laviamo le mani e i denti, non lasciamo sempre aperto il rubinetto, ma facciamo scorrere l’acqua solo quando serve.

È preferibile usare lavatrici e lavastoviglie quando sono a pieno carico: ciò permette di risparmiare grandi quantità di acqua.  
Possiamo annaffiare le piante del nostro terrazzo anche con l'acqua utilizzata per lavare la frutta e la verdura.  
Non gettiamo nello scarico del lavandino o nel WC oli e grassi di cucina. Un litro di olio può inquinare un milione di litri di acqua.
Usiamo detersivi biologicamente degradabili, mantenendo comunque il dosaggio il più basso possibile.

Non usiamo il WC come pattumiera, gettando rifiuti solidi o sostanze tossiche. Questi creano problemi alla rete fognaria, andando ad aumentare i costi della depurazione.

Non gettiamo alcun tipo di rifiuto (bottiglie, vasetti, ecc.) nei mari, nei fiumi, nei laghi, sulle spiagge: non sono discariche!
 
Il valore dell'acqua e i bambini
Chi lavora nel campo educativo ha la responsabilità di sensibilizzare i bambini a un approccio nuovo nei confronti dell'ambiente: non più di sfruttamento delle risorse, ma di rispetto e salvaguardia. Con l'assoluta convinzione che dalla salute e dalla sopravvivenza dell'ambiente dipendano anche la salute e la sopravvivenza dell'uomo.

Le modalità con cui i più piccoli recepiscono più facilmente stimoli e messaggi sono quelle che si inseriscono nel loro vissuto e nel loro immaginario, intervenendo anche a livello emotivo.

Qui di seguito, i link riportano a pagine con filastrocche, storielle e leggende sul tema dell'acqua, da poter utilizzare a scuola e a casa.


Gocciolina gocciolina
Dalla sorgente, al cielo, al mare: i
l ciclo dell'acqua in rime e strofe.


Filastrocca dell'acqua 
Dov'è l'acqua? Dove c'è la vita, lei non può mancare...

Il lamento dell'acqua
 
Un'antica leggenda palestinese: un sultano, il suo visir e l'acqua che bollendo canta e piange nel pentolone.
Una ninfa innamorata, un grande dolore e la nascita di una famosa sorgente.

Indovinelli sull'acqua
 
Tutti in rima, quanto facili saranno? Quanti sono i bambini che indovineranno?


Per chi invece lavora con i più grandini, ecco una storia che parla di acqua, d'ambiente e anche d'amore e coraggio: Ondina, un tesoro in una nuvola, spettacolo teatrale e musicale da mettere in scena con i ragazzi (opera vincitrice del Premio Nazionale Gianfranco Merli per l'Ambiente 2009).

Pandemia: se lo spettacolo dal vivo non si può fare

«È stato molto bello ed alternativo realizzare a distanza la recita di fine anno. Con questa esperienza ho imparato molte cose, “non bisogna...